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GURPS SWAT [3ed]
Courage Under Fire

Autori: Brian J. Underhill
Edito da: Steve Jackson Games
Distribuito da: Steve Jackson Games
Lingua: Inglese
Pubblicato nel: Dicembre 2003
Pagine & Rilegatura: 64 pagine in B/N cartonato
Prezzo: $15,95

Recensione
Anni fa, dopo aver giocato al capolavoro per PC “SWAT 3” e aver visto l’ottimo film “SWAT” con Samuel L. Jackson, mi era venuta una gran voglia di ambientare una campagna di GURPS nel mondo della omonima e prestigiosa squadra speciale di polizia. Quando seppi che era uscito GURPS SWAT per la 3 edizione, l’ho cercato in lungo e in largo e finalmente é ora nelle mie mani e pronto ad una recensione.

Il Manuale
A differenza dei suoi fratelloni, GURPS SWAT é un manuale di sole 64 pagine (in bianco e nero). In realtà più che un vero e proprio manuale sembra più un’espansione per GURPS Cops (il quale viene consigliato anche nell’introduzione). Eppure posso assicurare che il solo SWAT offre tutto il necessario per giocare un’ottima campagna.

Il manuale comprende 6 capitoli.
Nel Capitolo Uno viene illustrata la storia e, soprattutto, l’evoluzione della SWAT. Dalle semplici “Strongarm Squads” dei primi anni del 1900 (poliziotti armati di manganelli e addestrati ad agire come una squadra compatta) per passare alla Firearms Battalion che pattugliava in furgoni verdi le strade di New York negli anni 20, alla squadra speciale D-Platoon di Los Angeles anni 60, che poi diventò la SWAT (Special Weapons And Tactics) vera e propria ed ebbe il suo battesimo di fuoco nel 1989 contro i militanti “Black Panthers“. A tal proposito ecco un’altra cosa che mi é molto piaciuta del manuale: sparsi qua e là per le pagine ci sono dei riquadri dove vengono raccontate alcune delle più famose (o comunque particolari) operazioni della SWAT. Questi racconti non solo sono molto interessanti a livello storico (come il caso che ha fatto nascere il termine “Sindrome di Stoccolma”) ma sono utilissimi per comprendere la mentalità del genere e le varie situazioni contro cui una squadra può avere a che fare; il che “ruolisticamente parlando” é un vero e proprio toccasana.
Il capitolo continua affrontando i vari casi in cui la SWAT viene tirata in ballo (da criminali barricati, agli episodi di terrorismo, rapimenti d’ostaggi, ecc) per poi concludersi illustrando le varie squadre SWAT nel mondo, ognuna comprensiva di nomi, organizzazione e armi a disposizione.

Il Capitolo Due si occupa in dettaglio delle Operazioni della SWAT, come delimitare il perimetro attorno al luogo dell’incidente, organizzare un Posto di Comando da cui pianificare tutte le successive azioni d’intervento, raccogliere informazioni sull’accaduto, negoziare con i criminali (e anche avere a che fare con i Media, spesso un pericolo per la squadra) fino ad un eventuale assalto. Ognuno dei passaggi é descritto in modo ottimale e viene anche presentata un’opzionale meccanica di gioco per la negoziazione. Essa sfrutta le abilità di Psicologia e Diplomazia dei PG SWAT, per ottenere una buona reazione da parte dei criminali e costringerli via via ad arrendersi (o ad abbassare la guardia per una successiva irruzione).

Il Capitolo Tre tratta della parte più interessante ed “adrenalinica” di qualsiasi operazione SWAT: le Tattiche. In una squadra d’assalto ci sono da 4 a 6 elementi, o anche di più, e ognuno ha un compito particolare come: fare irruzione, coprire i compagni, “specchiare” (usare uno specchio o una fibra ottica per controllare l’interno di una stanza prima di entrare), appostarsi con un fucile da cecchino all’esterno, seguire il gruppo per arrestare i sospetti o chiudere la fila per guardare le spalle.
Due invece sono i tipi di Entrata di una squadra all’interno del luogo dell’incidente: l’Entrata Silenziosa (in cui i membri entrano cercando di penetrare il più possibile all’interno senza mettere in allarme i malviventi prima di attaccare) e quella Dinamica (veloce, improvvisa e soprattutto rumorosa, dove il tempo d’azione é un fattore fondamentale e la sorpresa, lo shock e la violenza dell’azione sono elementi vitali per neutralizzare la minaccia).
Vengono quindi spiegati anche i sistemi per abbattere una porta o barricata e le varie tecniche d’entrata, di movimento e di “pulizia” di una stanza (molto utili per ognuna di queste sono gli schemi disegnati in questo capitolo, che illustrano passo per passo il movimento della squadra).

Il Capitolo Quattro presenta dei Templates di PG SWAT con diverse varianti a seconda del ruolo all’interno della squadra e addestramento specifico.
Questo, e il successivo sono i soli capitoli in cui avrete a che fare coi numeri.

Il Capitolo Cinque contiene un’ampia gamma di Equipaggiamento per i PG SWAT: armature, revolver, fucili, microfoni, arieti da sfondamento (amichevolmente chiamati “le Chiavi“), grimaldelli, maschere antigas, vari tipi di granate accecanti e fumogene, scudi da rivolta e balistici, silenziatori e una buona gamma di munizioni speciali (da quelle di gomma a quelle specifiche per far saltare le serrature). Infine due veicoli: il tipico furgone della SWAT e un APC estremamente corazzato. Questo capitolo è uno dei motivi per cui, come accennato in precedenza, non si sente la necessità di possedere anche GURPS Cops: di materiale qui ce n’é davvero a sufficienza!

Il Capitolo Sei é l’ultimo e tratta specificatamente di Avventure e Campagne di stampo SWAT. Il genere si sposa molto bene con altri tipi di generi come il Cyberpunk (dove le rivolte e i tumulti possono essere estremamente frequenti), le ambientazioni Space o Mecha, o anche l’Horror (la squadra può trovarsi in un vortice di sovrannaturale o sulla strada di uno psicopatico assassino i cui delitti rituali non faticheranno a scatenare una buona dose di paura). Viene presentata infine una mini campagna SWAT pronta da giocare.

Conclusioni
Il mio giudizio su GURPS SWAT é (se qualcuno avesse ancora dei dubbi dopo la recensione) estremamente positivo. E’ un piccolo gioiellino per i fans del genere e riesce ad includere informazioni e contenuti dettagliatissimi a dispetto del numero ridotto di pagine; inoltre, convertirlo per giocarci con la 4ed é estremamente più semplice del normale, visto che ha pochi numeri e molta molta sostanza.

Voto: 9/10
Sito ufficiale: http://www.sjgames.com/gurps/books/swat/
Recensore: Sol Badguy
Scrivi al recensore: dyonbrightwind@tin.it

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