È imminente l’inizio del nuovo Game Chef, concorso particolarmente importante legato alle produzioni indie. Il concorso giunge quest’anno alla sua decima edizione, e l’organizzatore di questo giro, Jonathan Walton, ha lasciato intendere in vari messaggi sparsi in giro per la rete la possibilità che questo si rifletta nelle modalità della competizione.
Il concorso, aperto a chiunque e gratuitamente, ha visto nel corso della sua storia volti celebri sia tra i concorrenti (come Fred Hicks, che nel 2007 vinse con il suo Schizonauti, tra l’altro tradotto da GdRItalia tempo fa) che tra gli organizzatori (individui del calibro di Beh Lehman, autore di Polaris), e non c’è dubbio che anche quest’anno il Game Chef non intenda sminuirsi.
Le regole prevedono che ogni concorrente presenti una propria creazione, la bozza giocabile di un gioco di ruolo, tra l’11 e il 19 Settembre. Deve essere materiale inedito (dunque non giochi già discussi e presentati su internet), creato ispirandosi il più possibile al tema dell’anno, e inserendo almeno tre della quattro tematiche del concorso (i cosiddetti ingredienti).
Gli ingredienti e il tema saranno comunicati l’11 di Settembre, appunto il giorno dell’inizio della contesa.
I giochi saranno valutati da Jonathan Walton sulla base della loro completezza, uso del tema e degli ingredienti, e divertimento (ovvero quanto si è diverto Walton giocandolo).
La posta in palio è, principalmente, visibilità (oltre alla gloria, ovviamente).
Vi rimandiamo al blog del Game Chef, in cui potrete leggere più dettagliatamente le modalità della competizione, e dare un’occhiata ai vincitori delle edizioni passate.
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