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…ed al tavolo da gioco incatenarli! I giocatori, si intende.

coverEscono finalmente le prime anticipazioni ufficiali sul nuovissimo gioco di ispirazione Tolkieniana “The One Ring” (L’Unico Anello), che sarà co-prodotto da Sophisticated Games e Cubicle 7. L’autore del gioco, per chi si fosse distratto negli ultimi mesi, è l’italianissimo Francesco Nepitello.

Il gioco abbandona il classico taglio “generalista” dei giochi su licenza e ci dice molto chiaramente che non possiamo interpretare un personaggio che vive in una qualsiasi locazione o epoca dell’epopea tolkieniana, ma solo e soltanto un avventuriero che si trova nella zona del Bosco Atro subito dopo la sconfitta del Drago Smaug – cioè subito dopo i fatti narrati ne “Lo Hobbit”. Il sottotitolo “Avventure oltre i confini delle terre selvagge” dice anch’esso chiaramente che esperienza di gioco potremo aspettarci: mistero, incanto, tanta azione e pericolo, ma non ancora le epiche battaglie della Guerra dell’Anello. Altri giochi della serie, tuttavia, permetteranno di interpretare i protagonisti di altri luoghi e tempi della saga più celebre della letteratura fantasy.

Il gioco si presenterà come un insieme di due manuali, uno per il giocatore e uno per il Master, illustrati da artisti eccezionali, tra cui John Howe, che per i fan di Tolkien è davvero un icona. I manuali saranno confezionati in un box raccoglitore di cui Cubicle Seven ha appena presentato la stupenda veste grafica.

L’edizione inglese del gioco sarà nei negozi per fine agosto, con un’anteprima all’inizio del mese alla GenCon negli Stati Uniti. Se avete la fortuna di esserci, non lasciatevi sfuggire questo stupendo prodotto.

Quanto alla versione italiana, si vocifera da tempo che possa vedere la luce a breve. Rimanete collegati, vi daremo la buona notizia in tempo reale se e quando sarà confermata.

A proposito dell'autore

RosenMcStern infesta i forum di GdR in lingua sia italiana che inglese da ormai diversi anni, ed è arrivato a distinguersi in un campo, quello del trollaggio internettiano sui giochi di ruolo, dove i professionisti non mancano, e per farsi notare occorre sgomitare. Da quando nel 2006 si è accorto che, oltre a rompere l'anima agli altri sui newsgroup, Internet può servire a fare conoscere il proprio lavoro, ha iniziato a infestare anche i negozi virtuali di GdR oltre ai forum, scrivendo e commercializzando materiale per giochi basati sul D100.

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