Registrati
Ti sarà inviata una password tramite email.

Oggi parleremo di uno degli esperimenti più discussi in assoluto. Nell’agosto del 1971 un team di ricercatori diretti dal professor Philip Zimbardo condusse un esperimento psicologico dagli esiti drammatici. Il test coinvolse 24 volontari in salute, senza problemi psicologici e senza precedenti penali. L’esperimento voleva studiare l’effetto della vita carceraria, per questo i volontari furono divisi casualmente in prigionieri e guardie e furono condotti in un piccolo carcere ricostruito all’interno dell’Università si Stanford, il quale era monitorato dai ricercatori mediante microfoni e telecamere nascoste. 

storie-di-immaginaria-realtà-guardiaDopo solo il primo giorno la situazione all’interno del carcere cominciò a degenerare molto velocemente. Ben presto i prigionieri cominciarono a sfidare l’autorità delle guardie che risposero con una repressione violenta: uso di estintori contro i prigionieri, detenuti spogliati e bendati, brande requisite, lunghe ore di isolamento, minacce, punizioni corporali, l’uso del bagno sostituito con dei secchi nelle celle. La prigione divenne ben presto un luogo di degradazione e umiliazione, soprattutto la notte quando le guardie credevano di non essere osservate dai ricercatori. All’interno del carcere il confine tra realtà e finzione divenne sempre più sottile, rapidamente i prigionieri iniziarono a credere di essere in una prigione reale e che non ne sarebbero usciti mai più. Le forti situazioni di stress, gli abusi ed il distaccamento dalla realtà obbligarono i ricercatori a concludere anticipatamente l’esperimento, prima che degenerasse ulteriormente.

Filmografia

storie-di-immaginaria-realtà-the-experiment-screenshot The Experiment – Cercasi cavie umane (Das Experiment) di Oliver Hirschbiegel, 2001. Basato sul romanzo Black Box di Mario Giordano, a sua volta basato sull’esperimento carcerario di Stanford. La tensione si rivela ben presto difficile da sostenere e la tensione aumenta, fino a che la situazione degenera completamente. Film claustrofobico e ossessivo che ha riscosso un enorme successo di critica e pubblico in patria.

The Experiment di Paul Scheuring, 2010 È il remake del film The Experiment – Cercasi cavie umane ed è ispirato al reale esperimento di Philip Zimbardo avvenuto a Stanford. Il film non è transitato nelle sale italiane ed è approdato direttamente in home-video dal 15 dicembre 2010.

Spunti GdR

storie-di-immaginaria-realtà-flessioniQuesta storia mostra un set particolare ed originale per ambientare delle sessioni. Pensate a come si sono sentiti i prigionieri: credevano non sarebbero mai più usciti di lì vivi. Se fosse vero? L’esperimento potrebbe essere un buon metodo per trovare persone di cui nessuno possa sentire la mancanza.

Si potrebbe ambientare nel carcere una sessione del Mondo di Tenebra, dopotutto l’esperimento potrebbe essere un ottimo modo per trovare sangue, carne da cannone o materia prima per le creazioni di uno Tzimisce.

Oppure si potrebbe pensare a Cyberpunk, con corporazioni senza scrupoli che conducono esperimenti sui volontari dallo sprawl: potrebbero inoltre testare droghe, chip, cyberware o chissà che altro. Un’altra ottima ambientazione

Conspiracy X, dopotutto l’esperimento potrebbe essere un progetto segreto del governo con chissà quale scopo segreto. Come pensate possano comportarsi i vostri giocatori nel ruolo dei prigionieri? Credete di riuscire a trasformarli invece in degli aguzzini?

Le fonti

A proposito dell'autore

Attualmente Nosfigatu è articolista presso la rubrica "Storie di Immaginaria Realtà" di GDR Italia. Laureato in Scienze Statistiche a Milano, città nella quale vive dalla nascita. Appassionato di GdR fin dalla tenera età, ha provato a volte come giocatore altre come master diversi sistemi ed ambientazioni: D&D, Oriental Adventures, Cyberpunk 2020, Sulle Tracce di Cthulhu, Star Wars, Vampiri...

Post correlati

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.