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Soffitta-dei-giochi-finitoNET

Buon pomeriggio e ben ritrovati con la rubrica che vi segnala, settimana dopo settimana, i giochi di ruolo, di narrazione, di comitato che si trovano gratis in giro per la rete italiana. Oggi tocca a Orme sul Granito un gdr creato dalla mente di Giacomo Bellucci. Sappiate che il Buon Bellucci, non solo è l’autore del gdr di oggi, ma  è anche il responsabile del blog: “La porta sull’oltre“, sito che tratta tematiche e argomenti legati al mondo nerd e dei giochi di ruolo, quindi appeva avete finito di leggere questa segnalazione fateci un giro!

Pensate sia finita qui? No prima di addentrarci nel particolare del gioco di oggi, è doveroso soffermarci un attimo sul fatto che Giacomo non è solo autore di questo gdr e bloggher, ma appunto sul suo sito potrete trovare molti gdr sempre scritti da lui e tutti free to play. Quindi vi chiedo di portare pazienza: è solo questione di tempo e anche questi troveranno un loro spazio all’interno della rubrica che segnala i giochi free disponibile nella nostra amata rete 🙂

copertina gioco

La copertina del gioco

La scelta di Giacomo di farne un gdr non in formato .pdf, ma prettamente discorsivo e sottoforma di articoli del suo stesso blog, può essere un modo per avere il gioco sempre sottomano, ma ahimè se non si dispone di un accesso internet a portata di mano tocca salvare le pagine per poi visualizzarle successivamente. A questo punto tanto vale riassumere il file in un unico file anche in formato .epub (c’è solo l’imbarazzo della scelta in questo campo) e renderlo ancora più fruibile.

Magari è il mio Chrome, che vecchio e a tratti disutile mi fa degli scherzi, ma ci sono delle parti di testo che se non le avessi evidenziate non si vedono immediatamente. Parlo più nello specifico del Capitolo 4 al paragrafo dell’inserimento degli indizi. Detto questo però Orme sul granito si legge e si comprende senza molti problemi, anche se rimane però un gioco rivolto a chi ha giocato almeno una volta.

Orme sul Granito è un gdr generico e universale, un po’ come Magia & Acciaio, creato da Grassi che abbiamo visto alcune settimane fa, col qule condivide la presenza di una plancia di gioco per tener traccia dei punti spesi e anche dei segnalini. Anche nel gdr di House of Reeds c’è bisogno di una plancia direte voi, ma qui il discorso è differente, infatti Orme sul Granito la plancia serve come risorsa per ogni singolo giocatroe e per tenere dietro alla gestione dei vari tipi di segnalini e alle carte che dovrete disporre.

<< Conte quindi Orme sul Granito è un gioco in cui gli scontri si risolvono con un singolo tiro di dado? >>

Ebbene no, questo peculiare gioco innanzitutto prevedete questi tipo di scontri:

  • di Stazza: sono i combattimenti veri e propri che siano all’arma bianca o con avvenieristiche pistole alla Flash Gordon;
  • di Pensiero: una partita a scacchi, cercare di convincere della propria idea o della propria superiorità un’altra persona (Png o Pg che esso sia);
  • di Agilità: nel caso di un ballo, oppure due artigiani che stanno cercando di creare l’opera migliore, una corsa agonistica o anche di nuoto;
  • di Carattere: un interrogatorio, un discorso tra amanti o perché no quando si cerca di ammaliare o sedurre qualcuno.

Ogni scontro come potete notare ha molte sfumature, ma questo permette ai giocatori di scegliere lo scontro più pertinente, e sul campo che preferisce. Ogni giocatore dopo che ha stabilito e creato il suo personaggio spendendo i Punti Orma, è chiamato a gesitre e a segnare come si muove il suo personaggio, ricordando che il punteggio messo in una caratteristica indica un dado differente: 1 -> d2; 2 -> d4; 3 -> d6 e così via.

Orme

I punti orme servono per creare i vostri personaggi. No tranquilli le orme che si usano in questo gioco sono mooolto più piccole 😀

Questo è importante perché durante gli scontri sarete chiamati a usare proprio quei dadi, ma non solo anche carte e potrete sempre spendere i vostir Punti Ombra. Ma senza entrare troppo nel dettaglio vediamo com’è strutturato uno scontro direttamente dalle pagine del gioco:

“[…] La posta del conflitto deve essere qualcosa di interessante! Evitate di contrastare cose che non interessano voi e i vostri PG! In particolare sarà poco interessante un qualsiasi conflitto che non interessa direttamente una delle vostre quattro caratteristiche narrative, anche solo marginalmente. Se qualcosa è effettivamente poco interessante non impuntatevi e lasciate perdere. Solo ciò che gira intorno al vostro personaggio è ciò di cui vi dovete veramente occupare.

Una volta determinata la posta è il momento di far partire il vero e proprio conflitto. La procedura è divisa in punti. Ve li spiegherò uno ad uno nei paragrafi successivi.

  1. Determinazione del tipo di conflitto : I giocatori determinano di che tipo sia il conflitto e quale caratteristica lo governa.
  2. Carte passive : Giocatori e Scultore prelevano dai mazzi delle carte passive
  3. Ordine d’azione : Ogni giocatore effettua un Lancio di Presenza per il proprio personaggio.
  4. Posizionamento e Movimento : Se il conflitto è di Stazza o Agilità ogni giocatore in ordine crescente di Presenza deve posizionare il proprio personaggio (solo al primo passo del turno) e muoverlo
  5. Offesa e Difesa : In ordine decrescente di presenza i giocatori decidono contro chi effettuare gli attacchi del passo creando il loro pool di offesa. A questo gesto è accompagnata la narrazione. Alla stessa maniera fanno i difensori rispondendo agli attacchi.
  6. Risoluzione dei Colpi : Viene effettuata la risoluzione degli attacchi in simultanea e secondo le dichiarazioni fatte al punto 4, lanciando i dadi di attacco, confrontando i valori con il lancio dei dadi di difesa dell’avversario.
  7. Potenza ed Eleganza : Vengono effettuati i controlli per quanto riguarda la vittoria o la sconfitta in Potenza o Eleganza
  8. Danni : Vengono conteggiati i Danni Gravi, si effettua la narrazione degli esiti e si applicano eventuali malus.
  9.  …se il conflitto non è ancora finito giocatori e s Scultore rimettono nel mazzo le loro carte passive e occorre ripartire dal punto 1…

Il gioco in sostanza è gestito a scene, e in quelle apposite scene c’è uno posta in palio che serve per gestire e da il via alla contesa, al motivo per cui i png e i pg (oppure più di un pg) sono venuti a dover confrontarsi sul chi debba per forza “vincere”. Il gioco come detto in apertura è rivolto principalmente a chi ha già giocato e quindi non è rivolto ai niubbi, ma se il vostro Scultore (il nome del Master in questo gioco) sa essere chiaro e ha pazienza perché non provarlo?

Io come al solito vi do appuntamento alla prossima settima e come sempre vi auguro buon week end e buon gioco! Alla prossima 😀

Free To Play della Settimana: Orme sul Granito
43%Punteggio totale
Voti lettori: (8 Voti)
43%

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