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Estratto: Sciami
Manuale dei Mostri della 4°edizione

Traduzione a cura dello staff Traduttori de Il 5°Clone, traduzione autorizzata ma NON ufficiale.


Abbiamo visto i gregari, ma come si gestiscono numerose creature numerose che si muovono uniformemente? Nell’anteprima di oggi, Mike Mearls ci mostra come funzionano gli sciami nella 4^ Edizione.


Bene, la versione definitive del nuovo gioco è dietro l’angolo, quindi è ora di svelare questa cosa. Fin dai primi annunci della 4E, i giocatori ci hanno assillati con telefonate, mail e perfino una marcia di protesta esigendo di sapere una cosa sopra ogni altra: Come funzionano gli sciami nella 4E?

Bene, quel giorno è arrivato. Stiamo per alzare il sipario su quello che potrebbe essere il più grande passo avanti nel design degli sciami noto all’umanità. Ma prima, come siamo giunti a questo punto glorioso?

Bene, gli sciami sono belli, ma farci domande riguardo a come volevamo farli funzionare adesso in D&D non era altrettanto bello. Per questo, abbiamo chiuso un designer in una scatola sigillata con 100.000 formiche.
Abbiamo gettato pietre sui nidi di calabroni, preso a calci alveari, inserito le mani nelle buche degli scorpioni. Da queste esperienze, abbiamo tratto le conclusioni seguenti:

1. Oh mio dio, gli insetti pungono.
2. No, sul serio. FA MALE.
3. Abbiamo stabilito che qualsiasi talento era più divertente delle regole per gli sciami della 3E.

Le regole per gli sciami della 3E cadevano nella trappola del tentare semplicemente di modellare la realtà come noi la conosciamo, dai film, dai fumetti o dal mondo reale. Questo può essere una buona mossa se si vuole costruire un simulatore, ma non è molto adatta per un gioco. Ci si dovrebbe sentire come se si stesse lottando contro uno sciame, ma questa sensazione dovrebbe essere meno noiosa e più “ALLONTANATE QUELLE COSE DA ME”.

Quindi, ecco alcuni capisaldi degli sciami 4E:

1. Gli sciami sono tosti e fanno male. Colpire un mucchio di insetti con una spada è inefficiente, ma incute timore anche trovarsi faccia a faccia con un mostro che è tosto e fa male. Lo sciame marcia come un’ondata inesorabile. Ci piace questa sensazione, e possiamo facilmente stabilire i punti ferita dello sciame per bilanciare l’effetto.
2. È difficile mandarli via, il che li fa percepire di nuovo come qualcosa di implacabile.
3. Possono andare quasi ovunque. Chiudere una porta non riesce a rallentare molto uno sciame. Gli insetti semplicemente ci strisceranno sotto, oppure passeranno attraverso le fessure dello stipite della porta.

Originariamente, un singolo “mostro sciame” equivaleva a un gruppo di quattro creature di taglia Media. Si comportavano in modo simile ai gregari, ma l’effetto al tavolo di gioco era deludente. Gli sciami non erano come una marea di creature affamate, ma erano più simili a sacchi di punti ferita a disposizione. Abbiamo provato a renderli più forti, ma questo andava in conflitto con l’offerta 4×1 che costituivano. Alla fine, abbiamo lasciato cadere la questione e abbiamo lavorato per semplificare e rendere lineari le regole esistenti.

Così il tassello “sciame” del puzzle della 4E è svelato. La 4^ Edizione è dietro l’angolo, e con esso le ondate di insetti affamati, drachi, e altre cose disgustose.
–Mike Mearls


Dal Glossario del Manuale dei Mostri:
Sciami: Uno sciame è considerato un singolo mostro nonostante sia composto da molte creature Minuscole. Molti sciami singoli sono di taglia Media, ma alcuni possono essere più grandi.

Uno sciame subisce la metà del danno inflitto dagli attacchi in mischia e a distanza. È vulnerabile agli attacchi vicini e ad area, come indicato nel blocco delle statistiche del mostro.

Uno sciame è immune agli effetti di movimento forzato (strattoni, spinte e scivolate) derivanti da attacchi in mischia e a distanza. Gli attacchi vicini e ad area che comportano movimento forzato funzionano normalmente sullo sciame.

Uno sciame può entrare o muoversi attraverso lo spazio del nemico; tale movimento non provoca attacchi di opportunità. Un nemico può entrare in uno spazio occupato da uno sciame, ma tale spazio è considerato terreno difficile, e quindi entrarvi provoca un attacco di opportunità.

Uno sciame può sgusciare attraverso qualsiasi apertura abbastanza grande da permettere il passaggio di una delle creature che lo costituiscono. Per esempio, uno sciame di pipistrelli può passare attraverso qualsiasi apertura grande abbastanza perché ci passi uno dei pipistrelli. Vedi le regole per sgusciare del Manuale del Giocatore.

DRACO
Sciame di Drachi Pungiglione-Zanna
Predatori selvaggi della taglia di un gatto, i drachi pungiglione-zanna sciamano sulle loro vittime, spingendole a terra, dilaniandole fino all’osso in pochi secondi.

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Tattiche del Draco Pungiglione-Zanna
Spinti dalla fame, i drachi pungiglione-zanna ricoprono senza paura la loro preda, la gettano a terra prona (usando buttare giù), e usano il loro sciame di denti per banchettare con essa.

UCCELLO STIGEO
Sciame di Uccelli Stigei
Gli uccelli stigei sono succhiasangue, simili ad orribili pipistrelli che abitano caverne e rovine. Un uccello stigeo solitario è poco più di un animaletto fastidioso o seccante, ma raramente li si incontra da soli. Gli uccelli stigei tendono a riunirsi in vasti stormi che possono dissanguare un umanoide adulto nel giro di pochi minuti.

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Tattiche dello Sciame di Uccelli Stigei
Gli sciami di uccelli stigei hanno dato origine al vecchio detto nanico: “Non mi serve correre più veloce degli uccelli stigei, mi basta essere più veloce di te”. Uno sciame affamato inseguirà la sua preda per chilometri, se necessario.


Tradotto da: DarkSkull [Staff Traduttori 5°Clone] (pubblicato qui)
Revisionato da: Dees
Fonte: Excerpts: Swarms (richiede login a D&D Insider, registrazione gratuita.)

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