Registrati
Ti sarà inviata una password tramite email.

Una volta vi descrissi e parlai della costruzione del castello di Corallo, interamente fatto di blocchi di pietra da un solo uomo, oggi vi mostrerò qualcosa di più affascinante, un’altra costruzione fatta si da un solo uomo ma che nasconde qualcosa di veramente macabro.

Nel cimitero di tutti i Santi a Sedlec, una piccola frazione di Kutna Hora in Repubblica Ceca, si trova una piccola cappella rinomata ormai con il nome di Ossario di Sedlec.

Fin qua nulla di strano, la sua particolarità? Avere al suo interno 40.000 scheletri umani, composti in modo da creare un sistema decorativo che adorna gli interni del luogo sacro. Molti corpi si accumularono al suo interno dopo le due grandi calamità che colpirono la Repubblice Ceca: nel XIV secolo l’epidemia di Peste Nera, e nel secolo successivo le devastazioni della Crociata Hussita.

Nel 1400 i frati furono costretti a costruire un ossario al centro del cimitero che ormai non disponeva più dello spazio necessario per raccogliere altri corpi, dal 1511 vennero riesumate ed accatastate  in un magazzino le ossa delle vecchie sepolture per fare spazio alle nuove.

Nel 1870 un’intagliatore al servizio del duca di Schwarzenberg riutilizzò tutte le ossa che si trovavano nei magazzini della chiesa per creare una macabra decorazione della cripta, oltre a decorarne le pareti e la volta l’artista compose delle vere e proprie sculture.

tra quelle che maggiormente spiccano al suo interno troviamo:

Il lampadario

Il Calice

Infine,lo stemma dei Schwarzenberg

ma il proposito voluto dall’artista non era quello di creare un luogo lugubre o comunque macabro, ma quello di mandare un messaggio religioso di salvezza (il corpo come materia, le ossa come struttura, i meri oggetti che perdono funzione di e nobiltà e una volta che la vita si spegne e l’anima che abbandona il corpo).

Nel 1970 il regista ceco Jan Svankmajer ricevette l’incarico di girare un documentario sull’Ossario, ne uscì un cortometraggio di 10 minuti con vari salti di velocità (ora frenetico, ora lento) e in sottofondo la voce neutrale della voce della guida turstica.

Bè, cos’altro si può aggiungere? Diamo inizio al gioco di ruolo!

Qui li spunti per delle partite si sprecano proprio, ne volete organizzare una fantasy? E allora, che ne dite se questo Ossario fosse stato edificato da un necromante per poter costruire il suo esercito di non-morti per piegare al suo volere il re di quel regno lontano… ovviamente, gli eroi di turno devono sconfiggerlo distruggendo la fonte di tutto il suo potere, ossia il calice?

Cambiamo completamente ambientazione, si potrebbe anche utilizzare Vampiri La Masquerade. Un’eterna faida tra i diversi clan di vampiri e quel luogo può donare a chi riuscirà a comandarne le diverse legioni di non-morti grandi poteri, tali da renderlo uno tra i più potenti vampiri !

Non ne avete abbastanza? Bene, e se si utilizzasse nell’ambientazione di Cthulhu? Magari per Sulle tracce di Cthulhu, dove gli investigatori, originari di quella zona o da qualunque altra parte del mondo, vengono a conoscenza di un culto di folli che dice di avere il potere sui morti e di servire una divinità sconosciuta e il luogo del suo richiamo è questo vecchio ossario e i nostri investigatori dovranno fare una corsa contro il tempo per evitare tutto questo.

Insomma, trovo che da questo semplice ossario ci si possa veramente sbizzarrire con le partite, si può passare dal fantasy più puro con Dungeons & Dragons per approdare a un’ambientazione più cupa con Vampiri la Masquerade per giungere infine a un’ambientazione colma di occulto e indagine con Sulle Tracce di Cthulhu; con questo ho concluso, ora la parola spetta a voi :D.

Fonti Util:

 

 

A proposito dell'autore

Post correlati

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.