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Questa serie televisiva è ambientata ai giorni nostri, e narra le peripezie di due fratelli (di bell’aspetto, fanciulle!), alla ricerca del padre e a caccia di demoni.

La Storia

Demoni, Vampiri, Licantropi, Lamiae, Empusae, chi più ne ha, più ne metta. Sono reali. Sono cattivi. Sono mostri. Usano l’umanità come preda. Finalmente. Non ne potevo più delle menate esistenziali alla Twilight. Chiunque può essere un mostro. I mostri vanno uccisi, eliminati per sempre. Soprattutto, per evitare che un morto ri-appaia sotto forma di fantasma, è fondamentale cospargerlo di sale e bruciarlo. Si tratta di una serie “on the road” senza una residenza fissa, con location che spaziano lungo tutti gli Stati uniti d’America. La lotta fra il bene e il male è cosa molto concreta: umani contro mostri. Spazio per le ambiguità: quasi nullo. Ho già detto “Finalmente”? La storia si snoda attraverso lunghi percorsi, che determinano anche una crescita psicologica e fisica dei personaggi. Inoltre – cosa non da poco – essi imparano anche a salvarsi la pelle quando affrontano i mostri.Come? Uccidendoli. Ogni tipo di mostro va ucciso in un modo particolare. In certi casi è il modo classico (con il licantropi, servono armi d’argento), in altri i modi sono sorprendenti, sia per originalità che per intelligenza.

Figura1: Mai girare disarmati

(SPOILER ALERT: per motivi di approfondimento necessario per farne un’ambientazione il testo che segue conterrà degli spoiler riguardanti quanto rivelato nel corso della serie. Se la state guardando o volete guardarla evitate di leggere.)Un’arma che ricorre nelle varie stagione è una pistola fabbricata da Samuel Colt, insieme a 13 proiettili. Quei proiettili, sparati da quell’arma sono in grado di annientare tutte le creature o quasi.in realtà esistono cinque entità che non possono essere uccise da quell’arma.In realtà non si conosce ancora il nome di tutti e cinquegli esseri, ma si sa che Lucifero, l’angelo caduto, è uno di loro. Ragionevolmente, si può pensare che le altre entità siano i quattro arcangeli (Daniele, Gabriele, Michele, Raffaele), ma non viene mai detto esplicitamente, . Col tempo la trama si inspessisce e le lotte tra Angeli e Demoni diventano sempre più evidenti arrivando a sfociare nell’Apocalisse, e anche oltre.(FINE SPOILER)

Consigli per il master

Un elemento da non sottovalutare, e da ricordare sempre, è che i personaggi hanno poteri soprannaturali scarsi, quasi nulli.Nelle prime stagioni, Sam ha mal di testa quando un Demone sta per attaccare, e ha degli incubi premonitori. Nient’altro. I due fratelli sono esseri umani normali, che si battonocontro l’anormalità, umani contro le mostruosità (anche contro i loro mostri interiori: dubbi, angosce, ecc…). A mio parere si tratta di un ambientazione interessante, ricca di sfaccettature.In particolare la libertà di movimento della quale godono i personaggi può essere sfruttata per ambientare le loro avventure in contesti sempre nuovi, con un forte riciclo di PNG secondari che, se sfruttato bene, può far risaltare ancora di più quelli ricorrenti.Il fatto che sia ambientato nel mondo moderno e la vastità delle situazioni possibili rende anche facile sia ripercorrere i passi della trama della serie TV, sia stravolgerne l’andamento partendo da un punto in comune, sia ignorarla del tutto e mantenerne solo lo stile e le caratteristiche di base.

Figura2: Quando hai un’arma, usala.

Nuovi protagonistiI giocatori si troveranno, per ricreare l’atmosfera del setting, “on the road” in un’America popolata da fantasmi, licantropi, demoni e quant’altro. Questo dà sicuramente molti spunti interessanti, sia per quanto riguarda la creazione dei personaggi, che il loro background e lo sviluppo.Potrebbe essere interessante ricreare quel divario, sia tecnico che psicologico, presente anche nella serie TV, tra chi conduce la vita di cacciatore di mostri da sempre e chi invece si trova immerso suo malgrado in situazioni inattese e con le quali non ha la benché minima esperienza.

Come fare?

La natura moderna dell’ambientazione rende piuttosto varia la scelta del sistema di gioco da utilizzare. Di seguito vi diamo un paio di possibilità.

  • Witchcraft, editrice Eden studios: Si tratta di un Urban Horror, con tematiche molto adatte sia come contenuti che come regolamenti. L’unica modifica da fare è che i protagonisti sono essere umani e hano scarsi o nulli doni soprannaturali.
  • Unknown Armies, editrice Atlas Games: Altro urban-horror-fantasy, in cui la realtà non è come pensiamo che sia. Ottimo per sviscerare le tematiche soprannaturali ma anche quelle umane di cui la serie televisiva è molto ricca.
  • World of Darkness della White Wolf: il manuale di base del gioco permette di giocare personaggi umani senza poteri né capacità assurde che devono vedersela con mostruosità molto più grandi di loro. Per ampliare un po’ le cose e creare PG un po’ più particolari si consiglia di aggiungere Second Sight, specie se col tempo i personaggi dovessero sviluppare poteri paranormali di minore entità.­

Figura3: Poteri paranormali di minore entità.

A proposito dell'autore

Giocatore di ruolo, teatrante, disegnatore dilettante, al secolo Cristian Papi.

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